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SE NON HAI I REQUISITI PREVISTI PER IL CONCORSO PER AGENTI DI POLIZIA LOCALE DEL COMUNE DI GENOVA NON ACCEDERE!!
Requisiti generali:
a) Cittadinanza italiana, secondo quanto disposto dall’art. 2 del D.P.C.M. 174/1994;
b) Età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per
il collocamento a riposo;
c) Essere in possesso dei requisiti previsti all’art. 5, comma 2, della legge 7.3.1986, n.
65 per il conferimento della qualifica di Agente di Pubblica Sicurezza e precisamente:
godimento dei diritti civili e politici, non avere subito condanna a pena detentiva per
delitto non colposo e non essere stato sottoposto a misura di prevenzione, non essere
stato espulso dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati o destituito dai
pubblici uffici. Si precisa che nel Comune di Genova tutto il personale appartenente
al Corpo di Polizia Municipale è dotato di arma d’ordinanza;
d) Idoneità psico-fisica alle mansioni da ricoprire, che sarà accertata
dall’Amministrazione all’atto dell’assunzione. L’idoneità psico-fisica è richiesta anche
con riferimento ai requisiti di cui al D.M. 28.4.1998 per il porto d’armi, fatto salvo
quanto previsto dal punto n) del presente articolo;
e) Non avere riportato condanne penali, né essere a conoscenza di avere procedimenti
penali pendenti in corso che impediscano ai sensi delle vigenti disposizioni in materia,
la costituzione del rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione;
f) Per gli aspiranti di sesso maschile, nati entro il 31.12.1985, posizione regolare nei
riguardi degli obblighi imposti dalla legge sul reclutamento militare;
g) Non aver esercitato il diritto di obiezione di coscienza, prestando un servizio civile in
sostituzione di quello militare. Resta salvo quanto previsto dall’art. 15, comma 7-ter,
della legge 8.7.1998, n. 230, per coloro che hanno rinunciato allo status di obiettore
di coscienza;
h) Non essere stati licenziati o destituiti dall’impiego presso una pubblica
amministrazione, o dichiarati decaduti nonché dispensati dall’impiego per persistente
insufficiente rendimento;
i) Possesso delle credenziali di autenticazioni al Sistema Pubblico di Identità Digitale
(SPID) oppure possesso della Carta di Identità Elettronica (CIE).
Requisiti specifici:
j) Possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado, conseguito previo
superamento di un corso di studi di durata quinquennale.
(Per i cittadini italiani in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero,
l’assunzione sarà subordinata al rilascio, da parte delle autorità competenti, del
provvedimento di equivalenza, del titolo di studio posseduto, al titolo di studio
richiesto dal presente avviso di selezione, così come previsto dall’art. 38 del D.Lgs.
30.03.2001, n. 165. In tal caso, il candidato deve espressamente dichiarare, nella
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propria domanda di partecipazione, pena esclusione, di aver avviato l’iter procedurale,
per l’equivalenza del proprio titolo di studio, previsto dalla richiamata normativa);
k) Possesso della patente di guida di categoria B, senza limitazioni, ad eccezione
del codice 01 (obbligo di lenti);
l) Acutezza visiva uguale o superiore a complessivi 16/10, con almeno 7/10
nell’occhio peggiore. Laddove il requisito richiesto di acutezza visiva sia
raggiunto con correzione, deve comunque sussistere un visus naturale uguale o
superiore a complessivi 7/10 con almeno 2/10 nell'occhio peggiore;
m) Normalità del senso cromatico, luminoso e del campo visivo;
n) Funzione uditiva normale, senza ausilio di protesi, con percezione voce
conversazione a non meno di 8 metri, con non meno di 2 metri per l’orecchio peggiore;
o) Possesso dei requisiti psico-fisici necessari per il porto d’armi riconducibili a
quelli richiesti per il porto d’armi per difesa personale (D.M. 28/4/1998, in G.U.
n. 143 del 22/6/1998).
In considerazione dell’emergenza sanitaria determinatasi a seguito dell’epidemia da
Covid19, fino alla cessazione dello stato di emergenza, la sussistenza del presente
requisito, potrà essere verificata anche successivamente all’immissione in servizio,
entro comunque il termine del periodo di prova. In questo caso il difetto del requisito
in argomento comporterà la risoluzione del rapporto di lavoro. Viene fatta salva la
possibilità, da parte dell’interessato, di dimostrare, al momento dell’assunzione, il
possesso dei requisiti psico-fisici di cui al D.M. 28/4/1998, esibendo la licenza di porto
d’armi per difesa personale in corso di validità.
p) Possesso delle qualità fisiche indispensabili per svolgere le funzioni specifiche
del ruolo di Agente di Polizia Locale (art. 83 bis Regolamento sull’ordinamento
degli Uffici e dei Servizi).
ATTENZIONE OCCORRE SUPERARE ANCHE TRE PROVE FISICHE:
Prova di efficienza fisica
La prova di efficienza fisica, effettuata per verificare il possesso da parte dei candidati delle
qualità fisiche indispensabili per svolgere le funzioni specifiche del ruolo, consisterà in tre
prove atletiche con le seguenti specificità:
PROVA Corsa 1000 m UOMO Tempo max 4’25” DONNA Tempo max 5’25”
Salto in alto UOMO 0,90 DONNA m 0,70 m Max 3 tentativi
continuativi
Piegamenti sulle
braccia UOMO n.15 DONNA n.7
Corsa piana di 1.000 metri: per essere giudicato idoneo alla prova il candidato deve eseguire
la corsa piana di metri 1.000 nel tempo massimo indicato (uomini tempo max 4’25” – donne
5’25”)
Salto in alto: il candidato deve eseguire il salto in alto all’altezza prevista in tabella con le
seguenti modalità:
- ha un minuto per iniziare il salto dal momento in cui viene chiamato;
- ha a disposizione al massimo 3 tentativi per superare l’asticella;
- dopo tre salti consecutivi nulli, la prova si considera non superata;
- i candidati devono saltare con un solo piede per oltrepassare l’asticella, altrimenti il
tentativo è considerato nullo e deve essere ripetuto;
- durante il salto l’asticella può essere toccata: il salto è nullo se quest’ultima cade per
l’eventuale tocco.
Piegamenti sulle braccia:
- la prova deve essere effettuata senza riposo tra una ripetizione e l’altra, fino al momento
in cui non si tocca terra con qualsiasi parte del corpo (unico contatto consentito col
terreno è con mani e piedi ad eccezione delle donne a cui è ammesso sfiorare
leggermente il suolo con il petto);
- la posizione di partenza è prona, con le mani a terra all’altezza delle spalle e le braccia
piegate a formare un angolo retto in corrispondenza dei gomiti, piedi uniti o distanziati
al massimo della larghezza delle spalle, corpo disteso;
- un piegamento è considerato valido quando dalla posizione di partenza si distendono
completamente le braccia e si ripiegano fino a portare le spalle sotto il livello dei gomiti,
il corpo rimane sempre disteso, non piegato al bacino, durante l’intero movimento.